poesie di capodanno

 

Davidone e Suor Margherita
sono nello sgabuzzino di casa
e sciano sull’Himalaya
E Davidone dice alla suora: Hai una Piga?
E la suora annuendo dice: Sì
La morale è che morto un papa se ne fa un altro

 

 

Pino il biancospino e Papa Francesco
stavano su un astronave
e starnutivano a gravità zero
Pino fa al Papa: “Sciaquati la bocca quando parli di mia madre”
ma il Papa rispose a Pino: “ma dai! il gioco rallegra lo spirito!”
di sicuro si reincontreranno

 

 

Mandingone e la Droga
passeggiavano sul filo del rasoio
Cercando di scassinare la macchinetta del caffè
arriva Pino il biancospino che dice a Bancio il Mandarancio: “Shit!”
e Mandingone dice a Pino: “Fatti i cazzi tuoi!”
e finirono a tarallucci e vino

 

 

Il lupo dei tre porcellini ed il terzo personaggio
si trovavano sospesi tra sogno e realtà
leccando petali di fiori
e Il lupo disse: “bevimi!”
ma il terzo personaggio rispose: “la canna sballa chi la canna fa”
e la morale è: Nulla esiste, esiste il nulla

 

 

Michello il Bello e un Anziano che guarda i cantieri
ondeggiavano su altissime altalene
ad un certo punto si guardano
e Michello il bello dice all’anziano: “Mi piace la tua vestaglia con luci al neon”
e l’anziano rispose: “sono stranito”
la morale è che il prime che ne parla è quello che l’ha sganciata

 

 

Berlusconi e Lolly sul tappeto
Spaccano telecamere in giro di notte in ciabatte e accappatoio
e Lolly fa a Berlusconi: “Ma sei stronzo?”
e Berlusconi risponde: “no è che la camicetta a quadri mi ricorda il natale!”
la morale: non preoccuparti se non c’hai capito una fava

 

 

Giuda e L’ispettore Colombo
sono sull’Olimpo
e preparavano una tisana con i loro neuroni
il primo disse – Tutto cio è stupefacente
il secondo rispose – Non mi piace la birra
la morale è che l’erba sballa solo se la palpi prima di fare la mista

 

 

 

Una birra moretti e Mastro don Gesualdo
sono in una fumeria d’oppio
che giocavano a morra cinese
e iniziano ad urlare:
“Dobbiamo andarcene che senno qui ci fanno fuori!
Minchia fate bordello!”
Morale: non tutto il mal vien per nuocere

 

 

 

L’orso polare e sua madre
su una spiaggia deserta e con una quantita di polvere di fata che potrebbe ucciderli
fanno sesso anale
il primo fa – ricordati che devi morire
mentre la seconda risponde – Fottiti
La morale è che nulla non esiste se non per essere vissuto

 

 

Il Pomacco e Marta sulle scale
sono in coda per ritirare la pensione
nell’attesa tirano bocce contro gli sbirri cantando i Beatles
il primo fa a Marta: “Come butta frate?”
e Marta risponde: “Io per 30 denari non faccio una sega!”
la morale è che un silenzio vale piu’ di mille parole

 

 

 

Caino e Jessica Fletcher
sono nel pianeta dei mille colori
e si mettono le dita nel naso
Caino dice: “ma, a cosa ci servono i soldi?”
arriva Bancio il Mandarancio che risponde a Pino: “A me piace la merda!”
la morale è sempre quella: fai merenda con girella!

 

 

Aldo Moro e Einstein
camminavano lungo il Gange
bestemmiando come caimani
Aldo fa: “hey, ci si puo’ drogare anche senza divertirsi!”
e l’altro risponde: “mah, io penso che così sia più chiaro”
ed entrambi se ne andarono via pensando: “ma si, alla fina ci sta”

 

 

Frank culo di gomma e la vecchia che ha rubato una birra moretti
sono sulla cima di una rapa
e speculano tergiversando
il primo fa all’altra: “di, ma te ti droghi?”
e l’altra risponde a Frank: “Mi hai rotto il cazzo, ora ti spacco la faccia almeno impari a parlarmi così”
La cosa incredibile è che non era mai in anticipo e mai in ritardo

 

 

Un Funghetto e il figlio del figlio dei fiori
sono in lavanderia
e giocano a bim bum bam
il primo fa – hai bisogno?
e l’altro risponde: vai avanti tu che a me viene da ridere
la morale è che: nulla ha senso se non ti chiedi il perche’

 

 

 

Che Guevara e il grillo che parlava troppo
sono sul pianerottolo della vigna a toccarsi
mentre stavano a testa in giù
il Che fa: “Oggi è il presente!”
ma il grillo risponde: “sì, ma non sappiamo ancora a cosa ci serve”
la morale è che la cacca la fanno tutti

 

Un bruciato e Bronte
si sono beccati in bocciofila
vivevano in una pensione del mio quartiere e noi suoi vicini regolavamo l’orologio quando passavano al mattino
il bruciato disse a Bronte – 30 denari mi hanno pagato!
e Bronte rispose: Mi prude il culo
la morale è: la droga da, la droga daje!

 

 

 

Gino e Bancio il Mandarancio
sono al presidio di san didero
pronti a combattere
il primo disse aprendo gli occhi: “Dio che botta!”
la morale di questa storia è: che i fagioli sono legumi pazzi, più li mangi e più strombazzi!